sabato 19 dicembre 2009


Si, Gaia aveva un amico. Poi una notte le successe di fare un sogno, e in quel sogno lui la baciava mentre lei lo ricambiava. Al risveglio si mantenne viva l'impressione di aver vissuto un'esperienza straordinaria.Tutta scombussolata, ne rise tra sè e sè; guardò l'ora nell'impazienza di raccontaglierlo, e divertirsene.
Eppure, nel momento usuale del loro incontro, e poi dopo, nei giorni seguenti, qualcosa le impedì di menzionare la faccenda: il che non fu bene, perche' il pensiero di quella cosa non detta continuava a non voler sbiadire anzi, sembrava piano piano insinuarsi nel suo cervello con conseguenze disastrose per la circolazione del sangue: era definitivamente attratta da lui.
Il silenzio sulla spinosa questione le aveva ormai scavato una fossa in cui tuffarsi a tempo debito. Cosi' una sera, dopo molto tempo, ecco che si ecco che lei gli chiese di baciarla.
Voleva sapere se il sogno avesse mentito.

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